11 Mar 2024
Noi conosciamo due linguaggi primari: il sonoro e il visivo. Ognuno di essi si dirama in molteplici ramificazioni, un delta che sfocia nel vasto mare della comunicazione. Il sonoro si esprime sopratt...
Maggiori Informazioni05 Gen 2024
Una inedita rivoluzione, a cui non ci stiamo attrezzando, a livello di consapevolezza esistenziale, con l’adeguata riprogrammazione, è il formarsi con la velocità di terabyte al mi...
Maggiori Informazioni14 Dic 2023
Come mai nella cultura classica greco-romana non esiste il femminicidio, mentre nella cultura cristiana della civiltà occidentale invece sì e che raggiunge il suo acme nella caccia alle ...
Maggiori Informazioni30 Ott 2023
E’ arrivato in libreria fresco di stampa il volume: Mario Papadia, Il Dispositivo cromatico per la soluzione dei problemi, editore Armando. Ringrazio le molte persone che con la loro generosit&a...
Maggiori Informazioni16 Ott 2023
Il nostro webinar dedicato a fare il punto sul counseling, si è confrontato con quello che è tradizionalmente il punto chiave di questa professione, ovvero una certa qual inafferrabilit&...
Maggiori Informazioni11 Set 2023
Con gratitudine e orgoglio faccio da tramite della campagna di raccolta fondi per la pubblicazione del mio nuovo libro di cromomaieutica promossa dal collega Mauro Sestili di Vitamine Zen. Ecco il suo...
Maggiori Informazioni21 Ago 2023
Nella messaggistica confidenziale sta imponendosi l’usanza del messaggio vocale. Questo rende più difficile mantenere a portata d’occhio, e quindi più concreto l’inters...
Maggiori Informazioni14 Ago 2023
Per cosa è fatto un cacciavite? Ma per spanare le viti, no? Poi leggi sul giornale che qualcuno l’ha usato per ficcarlo nella pancia di qualcun altro. C’è una pistola per sp...
Maggiori Informazioni07 Ago 2023
I Social (e pure Internet) sono da ringraziare, altro che storie. Una delle poche zattere di salvezza rimaste contro questo scatenarsi dell’anonimato. Poste, banche, municipi, aziende, uffici p...
Maggiori Informazioni24 Lug 2023
Scrivo in questo torpido luglio (a Roma), contrassegnato dalle anticipazioni inequivocabili di un infausto futuro, con animo triste, pensando alla generazione di quanti segue la mia di pluriottantenne...
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